di Emanuele Limido
“La fotografia è verità, il cinema è verità ventiquattro volte al secondo”
Jean-Luc Godard
La prima macchina fotografica, a pellicola, mi è stata regalata il giorno stesso che ho scoperto di dover mettere gli occhiali. Da quel momento il mondo lo vedo solo attraverso delle lenti che siano a contatto, occhiali o fotografiche. Attraverso un obiettivo fotografico il mondo perde una dimensione, diventa un groviglio di linee e forme in grado, a volte, di stupire più di quanto possa fare la realtà completa della terza dimensione.
Col tempo il cinema “così lontano, così vicino” dalla fotografia cattura il mio interesse. Finisco con il ritenere la fotografia e il cinema dei veicoli, dei mezzi di comunicazione. I messaggi che si possono trasmettere con questi strumenti sono infiniti: dalla più fredda documentazione alla più calda emozione.
La realtà attraverso una lente può essere distorta ma non il suo messaggio: quello è chiaro e immutabile nel tempo.
Emanuele Limido
Dot2dots Studio nasce con l’intento di collegare più realtà. La filosofia del gioco “unisci i puntini” è la stessa che c’è dietro ogni progetto audiovisivo:
partire da una idea, da un punto, unirlo ad altri punti attraverso le competenze dello studio e dei collaboratori fino ad arrivare al disegno finale e quindi il prodotto finito.
Proprio come funzionano le AI anche questo studio è in grado di lavorare in autonomia seguendo le linee guida del cliente. Ciò che ci differenzia dal resto degli altri studi è la capacità di comprendere le esigenze del cliente, le specifiche del suo progetto e poi mescolare tutto insieme alle nostre competenze e risorse per realizzare ciò che il committente desidera.